Preannunciata come una gara dalle mille insidie Salernum Baronissi – Agropoli non ha deluso le aspettative. Gli undici di Leone reduci dalle otto reti subite dal San Marzano ci tenevano a riscattarsi e dopo appena due minuti passano in vantaggio con De Maio che buca Paparella con un destro in diagonale. Tre minuti dopo il decimo anche il due a zero per i padroni di casa ma il primo assistente segnala un giusto fuorigioco sul secondo palo. La prima occasione cilentana solo al 25esimo con Rekik raccoglie un pallone vagante in area ma con il destro, che non è il suo piede, spedisce malamente alto sopra la porta difesa da Orlandi. Il pari arriva quando la gara si stava avviando all’intervallo. Rimessa con le mani lunghissima di Natiello, sponda di Follera e ultimo tocco decisivo di Gaston Grande che firma il pareggio. Alla pausa è uno a uno.
La ripresa parte con un coast to coast di Rekik che però arriva stanco alla conclusione e spedisce debolmente tra le braccia dell’estremo difensore locale. Passano pochi minuti e ancora De Maio protagonista. Caparbia azione in area biancazzurra e conclusione questa volta respinta da Paparella. Un minuto prima dell’ora di gioco altro gol annullato al Salernum, anche in questo la posizione, questa volta di Brogna, sembra irregolare. Sventato il pericolo l’Agropoli passa, Natiello al centro per Gaston Grande che con il piattone sigla la sua doppietta personale e porta avanti i delfini. Dopo il sorpasso la squadra di Turco sembra in controllo e trova il gol del doppio vantaggio con Mincione bravo a ribadire in rete un’azione reiterata in area avversaria. La gara però si riapre con il rigore di Ouidriene che Brogna mette in rete nonostante il tuffo basso di Paparella. Fino al novantesimo però non c’è più nulla da segnalare. L’Agropoli torna alla vittoria dopo il pareggio con l’Audax e resta in vetta alla classifica.